Apre a Padova il primo Eroica Caffè in Italia.
Ispirato al celebre evento dedicato al ciclismo delle origini, eroica Caffè è un moderno caffè urbano, ma anche uno spazio dedicato agli eventi, alla cultura, allo sport e al ciclismo.
200 mq metri quadri di design, tra passato e futuro, nel centro della città. Nei prossimi giorni arriva la bici storica più famosa del mondo.
Sulla destra una lunga panca di legno con tre linee colorate: è un omaggio al record dell’ora di Francesco Moser, quello indimenticabile di Città del Messico, nel 1984.
E’ da quell’atmosfera mitica, quella del ciclismo di un tempo, che nasce Eroica Caffè Padova, il primo in Italia, uno spazio di 200 metri quadri nel centro di Padova, a pochi passi dalle piazze, ispirato al celebre evento Eroica, che da 25 anni richiama appassionati da tutto il mondo.
Un caffè nato per essere un punto di riferimento per la città, non solo per chi cerca uno spazio per una pausa, per un incontro di lavoro o per un pranzo, ma anche per gli eventi, la cultura e in particolare per la grande community dei ciclisti, che troveranno molte proposte ed eventi loro dedicati.
Un progetto realizzato dall’architetto Alessandro Milanese, ispirato al passato, ma profondamente contemporaneo, che cerca di ricreare, anche grazie alle caratteristiche del progetto architettonico, l’atmosfera di una piazza, tanto che, d’estate, la vetrina rimarrà completamente aperta, grazie a delle cerniere, diventato un ideale prolungamento della strada.
“Le scelte cromatiche sono audaci, come sono audaci le imprese su due ruote degli Eroici. Il paesaggio durante la corsa toscana diventa una bandiera multicolore, che ispira e diverte. Non si contempla il bianco: il paesaggio Toscano non ha bianco. L’approccio è informale e non si fa nulla per dissimulare la scelte tecniche e funzionali: come i cavi delle bici Eroiche sono in vista, così noi non abbiamo stuccato le vecchie pareti e i difetti del luogo: qui celebriamo la bellezza dell’imperfezione”, spiega l’architetto Alessandro Milanese.
Eroica Caffè è anche un punto di incontro per i ciclisti di ogni età, pronto ad accogliere, incuriosire e avvicinare al ciclismo anche chi ancora non si è innamorato di questo sport. Uno spazio dove gusti e sapori, così come oggetti, cimeli e libri invitano a riscoprire una dimensione del tempo a misura d’uomo, fatta di incontri, confronto e condivisione.
Già nei prossimi giorni arriverà un autentico tesoro: la bicicletta più importante del secolo, proveniente dalla collezione di Gianfranco e Dorina Trevisan, quella con la quale Coppi vinse il Giro d’Italia del 1949 e della famosa tappa Cuneo – Pinerolo, quei 192 chilometri di fuga in solitaria che sono entrati nella storia del nostro paese.
Eroica Caffè è sinonimo anche tradizione italiana nel mondo, con prodotti selezionati e una particolare attenzione alle tipicità del territorio, sia quello veneto, sia quello toscano, dove ha origine la storia di Eroica.
Eroica Caffè proporrà presentazioni di libri – la prima, con Gino Cervi, già venerdì 20 dicembre alle 18, dedicata a Fausto Coppi – incontri, proiezioni, ma anche pedalate collettive prima di andare al lavoro o al tramonto, allenamenti, workshop, offrendo anche uno spazio per parcheggiare la bici al sicuro e, in certe occasioni, per cambiarsi e farsi la doccia.
